Nel contesto della valorizzazione del territorio veneto, la collaborazione tra la Regione del Veneto e Intesa Sanpaolo si è rivelata fondamentale. Firmata nell’aprile 2022, la lettera d’intenti ha avviato una partnership strategica volta a promuovere lo sviluppo economico regionale attraverso progetti innovativi e sostenibili. Il Presidente della Regione, Luca Zaia, ha tracciato un bilancio positivo di questa intesa, evidenziando l’importanza di lavorare con un istituto bancario leader in Europa, noto per la sua solidità e fiducia da parte degli investitori.
“Questo accordo, a distanza di tre anni, – ha affermato Zaia – si conferma una leva rilevante per lo sviluppo economico del nostro territorio, grazie all’avvio di progetti innovativi, sostenibili e inclusivi. Il bilancio di questa partnership evidenzia come l’interesse comune di rafforzare il legame con il tessuto socioeconomico e ambientale del Veneto stia facendo della nostra regione un ‘brand territoriale’ riconosciuto e apprezzato sia a livello nazionale che internazionale.”
La partnership non solo ha rafforzato il legame tra istituzioni e tessuto socioeconomico locale, ma ha anche allineato gli obiettivi della Regione a quelli europei del Green Deal, del PNRR e della politica di coesione 2021-2027.
Zaia ha sottolineato come l’impegno di Intesa Sanpaolo per la sostenibilità e l’innovazione si traduca in un supporto concreto per famiglie e imprese. Dal 2023, la banca ha esteso il suo operato al progetto di valorizzazione del sito Unesco delle Colline del Prosecco, diventando parte attiva dell’associazione che lo tutela. Questo ha generato iniziative nel campo della mobilità green, del turismo slow e di eventi socio-culturali, contribuendo a rafforzare l’identità del territorio.
Il modello di collaborazione pubblico-privata rappresenta un esempio virtuoso per stimolare la crescita economica e l’innovazione. Secondo Zaia, i risultati ottenuti dimostrano l’importanza di unire le forze per attrarre investimenti mirati. Grazie a questa sinergia con Intesa Sanpaolo, il Veneto sta aumentando la competitività dei settori turistico e agroalimentare, ottimizzando l’uso delle risorse naturali e promuovendo una visione condivisa per il futuro economico della regione.