Banca Etica

Banca Etica a Vicenza, in Italia e in Spagna: sempre al fianco di un’economia centrata sulla pace, l’ambiente e i diritti delle persone

Tags: Banca Etica

Banca Etica – prima e tutt’ora unica banca italiana interamente dedita alla finanza etica – si è costituita a Padova come cooperativa nel 1998, e oggi è la capogruppo di una solida compagine societaria che dà lavoro a quasi 500 persone tra Italia e Spagna. 

Attualmente Banca Etica conta su 46 mila soci (quasi 2500 nella provincia di Vicenza) e 82 milioni di euro di capitale sociale (5 milioni provengono dal vicentino), vanta una raccolta di risparmio di oltre 2 miliardi di euro ed eroga finanziamenti per oltre un miliardo (di cui 66,5 milioni destinati a persone e realtà di Vicenza e dintorni) a favore di famiglie, organizzazioni e imprese di alcuni settori chiave: cooperazione e innovazione sociale, cooperazione internazionale, cultura e qualità della vita, tutela dell’ambiente, turismo responsabile, agricoltura biologica, diritto alla casa, legalità. Unica nel panorama italiano del settore creditizio, Banca Etica monitora inoltre annualmente l’impatto sociale e ambientale di ogni euro erogato con un report pubblico e, in piena trasparenza, rende consultabile online la lista dei propri finanziamenti.

Il Gruppo Banca Etica adotta rigorosi criteri di esclusione che non consentono di finanziare compagnie e pratiche dannose per le persone e per l’ambiente. Ciò si traduce concretamente in modalità di credito e prodotti e servizi finanziari che non vanno a sostenere la produzione e commercializzazione di armi; i progetti con evidente impatto negativo sull’ambiente; le attività che violano i diritti umani, sfruttano il lavoro minorile o non rispettano i diritti dei lavoratori; gli allevamenti intensivi di animali; l’esclusione/emarginazione delle minoranze o di intere categorie della popolazione; le attività di ricerca in campo scientifico che conducono ad esperimenti su soggetti deboli o non tutelati o su animali; la mercificazione del sesso; il gioco d’azzardo.

Oltre a Banca Etica, che opera su tutto il territorio nazionale attraverso una rete di filiali e consulenti di finanza etica, e grazie ai servizi di home e mobile banking, il Gruppo include in primis l’emanazione spagnola Fiare Banca Etica, e poi Etica Sgr, prima e unica società di gestione del risparmio italiana che istituisce e gestisce esclusivamente fondi comuni d’investimento etici, che rappresentano cioè i valori della finanza etica nei mercati finanziari. Nel Gruppo opera inoltre CreSud, specializzata nell’offerta di finanza e servizi di assistenza a organizzazioni di microfinanza (EMF), produttori di commercio equo e solidale, associazioni e ONG in America Latina, Africa ed Asia. Del Gruppo fanno parte infine Fondazione Finanza Etica e la sua controparte iberica Fundación Finanzas Éticas: entrambe promuovono iniziative di azionariato critico, nonché di studio e sensibilizzazione sull’educazione critica alla finanza, nell’ambito delle quali rientra la pubblicazione di due testate online, Valori.it, per l’Italia, e ValorSocial.info, per la Spagna.

I PRINCIPI E LE RETI DELLA FINANZA ETICA

Finanza etica: dai principi fondanti a un network di operatori nel mondo

Teoria e movimenti per la finanza etica traggono origine dall’evoluzione delle forme di finanza mutualistica, cooperativa, solidaristica nate e diffuse nelle economie avanzate per favorire l’inclusione finanziaria e l’accesso al credito delle categorie sociali più fragili

La finanza etica, che per statuto e per missione conforma attività, prodotti e servizi di Banca Etica, rifiuta innanzitutto l’approccio speculativo della finanza convenzionale, promuove l’educazione finanziaria e l’uso consapevole del denaro, avendo come finalità essenziale il benessere collettivo, nel rispetto e nella promozione dei diritti delle persone e della tutela dell’ecosistema. I principi generali di riferimento sono espressi nel Manifesto della finanza etica del 1998, secondo cui la finanza eticamente orientata:

  1. Ritiene che il credito, in tutte le sue forme, sia un diritto umano
  2. Considera l’efficienza una componente della responsabilità etica
  3. Non ritiene legittimo l’arricchimento basato sul solo possesso e scambio di denaro
  4. È trasparente
  5. Prevede la partecipazione alle scelte importanti dell’impresa non solo da parte dei soci
  6. Ha come criteri di riferimento per gli impieghi la responsabilità sociale e ambientale
  7. Richiede un’adesione globale e coerente da parte del gestore che ne orienta tutta
    l’attività


Tali principi sono alla base delle molteplici realizzazioni messe in atto nel mondo da decine di banche e operatori che, in gran parte, aderiscono ai principali network internazionali della finanza etica, ovvero Global Alliance for Banking on Values (GABV) e Federazione europea delle banche etiche e alternative (Febea). Banca Etica partecipa da protagonista a entrambe le reti e opera per la contaminazione e la trasformazione dell’attuale modello economico e del sistema finanziario sulla base dei principi ispiratori e delle prassi della finanza etica.